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Women Network in Forgital: Cristina Sella e l’equilibrio possibile tra carriera e famiglia

L’azienda Forgital Group ha ospitato il 6 novembre un incontro nell’ambito del progetto Women Network, una rete pensata per dare spazio, energia e connessioni professionali alle donne dell’impresa.  

Ospite speciale è stata Cristina Sella, Direttore Generale di Essetre Holding, che ha condiviso con le partecipanti la sua storia di imprenditrice e madre di cinque figli. 

Il progetto Women Network si propone di dare voce a storie come quella di Cristina e di creare una comunità di donne che si supportino a vicenda per raggiungere i propri obiettivi professionali e personali. Forgital, attraverso questa iniziativa, vuole fare un passo concreto verso la parità di genere e creare uno spazio di dialogo e crescita per tutte le sue dipendenti. 

Cristina è stata presentata da Suzana Chakrokh, General Manager di RTM BREDA, come una figura che incarna le sfide e le conquiste dell’equilibrio tra vita professionale e personale.  

“Cristina è una donna che, con passione e dedizione, ha saputo costruire una carriera di successo senza mai perdere di vista il suo ruolo di madre e di guida per la sua famiglia”, ha dichiarato Chakrokh. 

Durante il suo intervento Cristina ha raccontato la sua esperienza in Essetre, azienda di famiglia specializzata nella produzione di centri di lavoro per la lavorazione del legno. Con sincerità e schiettezza Cristina ha condiviso le sfide affrontate come imprenditrice in un settore prevalentemente maschile e la determinazione con cui ha portato avanti l’azienda insieme ai fratelli, al sempre presente papà Gianni e agli amati dipendenti e collaboratori.  

Il suo ruolo di Direttore Generale rappresenta una fusione di professionalità e visione personale, che la spinge a mettere in primo piano l’innovazione e la qualità, senza dimenticare il valore delle persone che lavorano al suo fianco. 

Ma l’aspetto che più ha colpito le partecipanti è stato il racconto di come Cristina riesca a mantenere l’equilibrio tra le responsabilità lavorative e familiari.  

“Nel tempo mi sono guadagnata la fiducia delle persone che mi circondano in azienda: dipendenti, collaboratori, clienti e fornitori. Non è stato facile, soprattutto in un mondo dove la presenza maschile, e talvolta purtroppo anche il maschilismo, è maggiore rispetto a quella femminile. Ma i traguardi che ho raggiunto ne valgono la pena, nel lavoro come nella vita. 

Conciliare lavoro e famiglia è un’impresa, ma nei momenti più importanti per i miei figli c’ero e le soddisfazioni nel lavoro sono comunque arrivate: è un percorso duro, in salita, ma vedete questo sorriso? Ecco, mi accompagna anche nei momenti più faticosi, affrontati a testa alta e senza mai sentirmi in una posizione inferiore. 

Con le donne presenti nell’azienda della mia famiglia, Essetre, abbiamo costruito molto e spero di essere stata, e continuare a essere per loro, supporto e ispirazione.” 

Cristina ha sottolineato l’importanza del supporto reciproco così come il valore di un ambiente lavorativo che riconosca e sostenga le esigenze delle donne, anche quelle impegnate in una carriera ai massimi livelli.  

L’imprenditrice ha parlato del suo percorso come di una continua evoluzione, in cui si impara a dare il giusto valore ai propri successi e a non trascurare i piccoli momenti che danno gioia nella vita quotidiana, le passioni, gli affetti, le amiche. 

“Il bello di essere donna, soprattutto nelle situazioni difficili o complicate che talvolta la vita ti mette di fronte, è la capacità di incaponirsi, per riuscire a fare tutto negli standard che ci siamo prefissate e che spesso sono molto alti! 

Noi donne abbiamo sette o otto sensi: li abbiamo sviluppati nel corso del tempo perché le esperienze, belle e meno, ci hanno plasmato e ci hanno donato quella consapevolezza che serve per affrontare tutto e tutti. 

La maggior parte di voi donne qui presenti sono più giovani di me e ne approfitto per dirvi di ascoltare sempre voi stesse, di fare sempre quel che vi sentite di fare, perché potete, ne avete le capacità, il coraggio e la forza. 

Nella società di oggi la nostra vita e la nostra visione sono ancora inquinate da retaggi culturali, per questo dovremmo ascoltare di più noi stesse, perché ciò che abbiamo noi donne nel DNA è l’emozione, quella sensibilità che in noi è più sviluppata e che ci rende capaci di missioni che credevamo impossibili o che semplicemente ci hanno detto non fattibili per noi. 

Sfruttiamo questa emozione senza paura, diciamo la nostra! 

Ricordatevi ragazze: noi donne non dobbiamo fare di più, per essere alla pari con gli uomini. Ci devono essere dati gli strumenti adeguati a raggiungere e mantenere la parità di diritti e opportunità. Del resto, siamo noi le artefici.” 

La testimonianza di Cristina Sella è stata un esempio concreto di come sia possibile conciliare famiglia e lavoro, anche in un ruolo dirigenziale. La sua presenza all’incontro è stata fonte d’ispirazione per molte donne presenti, che hanno potuto vedere in lei un modello di determinazione, capacità organizzativa e umanità. 

Per Essetre, azienda che da sempre valorizza le persone e il loro talento, la partecipazione di Cristina a un progetto come Women Network rappresenta un altro tassello nel suo impegno a favore di una cultura aziendale inclusiva e paritaria. 

Grazie a Forgital Group per l’ospitalità e per l’interessante e utile iniziativa “Women Network”.