Nel 2023, alla sesta edizione del Best Managed Companies Award, premio per le eccellenze imprenditoriali del Made in Italy, Deloitte Private ha premiato 79 aziende e Essetre srl è tra le vincitrici per il quarto anno.
Il premio è promosso da Deloitte Private, con la partecipazione di ALTIS – Graduate School of Sustainable Management dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ELITE-Gruppo Euronext e Piccola Industria di Confindustria.

«Giunto quest’anno alla sua sesta edizione, il premio non rappresenta solo un riconoscimento per le eccellenze dell’imprenditoria italiana per quanto già fatto, ma è un vero e proprio programma di crescita pluriennale in cui le realtà partecipanti vengono affiancate da esperti di Deloitte in un percorso che stimola ulteriormente il loro sviluppo e potenziamento rispetto a parametri fondamentali di successo dell’Award e che sono cruciali per la gestione di un’impresa. Percorso che diventa virtuoso e di lunga durata, come testimoniato dal fatto che oltre l’80% delle aziende ha vinto più di un’edizione, mentre addirittura 7 realtà sono al loro sesto anno consecutivo di premiazione», commenta Ernesto Lanzillo, Partner Deloitte e Leader di Deloitte Private dell’area Central Mediterranean (Italia, Grecia e Malta).
«In questa sesta edizione sono state ben 79 le realtà italiane che, grazie a eccellenti capacità manageriali in uno scenario internazionale complesso, si sono aggiudicate il BMC Award», afferma Andrea Restelli, Partner di Deloitte e responsabile Italia del programma Best Managed Companies. «Oggi, le organizzazioni e i loro leader devono essere sempre più pronti per vincere le numerose sfide e continuare a essere competitive e attrattive sul mercato, facendo leva sulle giuste risorse, competenze e investimenti e ponendo attenzione ai talenti in azienda», aggiunge Restelli.
È il 30 ottobre 2023 e siamo al Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana ELITE–Gruppo Euronext. Qui anche la nostra azienda è stata premiata con questo riconoscimento, che esalta il duro lavoro, la lungimiranza e una filosofia aziendale basata sul progresso tecnologico, sul valore dato alle persone parte della squadra, sulla qualità del prodotto e del servizio, sulla sostenibilità e altre best practice. Quali? Conosciamole insieme.

Cosa distingue le aziende premiate?
Le Best Managed Companies devono rispettare sei criteri chiave:
- strategia,
- competenze e innovazione,
- impegno e cultura aziendale,
- governance e misurazione delle performance,
- corporate e responsabilità sociale,
- internazionalizzazione e filiera.
«Le realtà premiate hanno espresso eccellenti capacità manageriali, dimostrando di riconoscere un grande valore alle proprie persone e alla cultura aziendale, che è in grado di premiare i comportamenti virtuosi», dichiara Restelli. «Avere dei dipendenti ben formati e motivati, così come una leadership preparata e capace di individuare e valorizzare il talento a disposizione, contribuisce alla crescita generale dell’impresa stessa» sottolinea Restelli.
«Coniugare le performance virtuose sui pillar esplorati dal BMC con la capacità di saper attrarre e trattenere le persone con il talento desiderato, contribuisce al posizionamento vincente delle aziende premiate e al loro interesse a voler costruire e rafforzare una cultura organizzativa, in linea con le aspettative aziendali ed i desiderata delle nuove generazioni, su cui fondare il proprio vantaggio competitivo e la propria longevità», conclude Lanzillo.
Cosa si intende per strategia aziendale?
Nel mondo del business, la strategia è fondamentale. Ecco cosa i leader delle Best Managed Companies (BMC) sottolineano come chiave del loro successo.
- Investire in tecnologia e innovazione: l’82% degli intervistati ritiene che questo sia un fattore critico: avere gli strumenti giusti per affrontare le sfide del mercato. I nostri centri di lavoro a controllo numerico rappresentano l’apice della tecnologia e dell’innovazione per la lavorazione del legno.
- Cultura aziendale coinvolgente: l’81% delle BMC sottolinea l’importanza di una cultura aziendale a tutti i livelli dell’organizzazione, dal lavoro al successo dell’azienda. Qui da Essetre promuoviamo una cultura di squadra in ogni progetto.
- Impegno e coinvolgimento dei dipendenti: il 74% ritiene che coinvolgere e impegnare i dipendenti sia fondamentale. Ogni pezzo del puzzle deve essere al suo posto e ognuno è una parte essenziale del successo.
- Sviluppo di nuovi prodotti e servizi: l’innovazione non riguarda solo i processi esistenti, ma anche lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi. Questo è guardare avanti, essere all’avanguardia, partecipare al futuro.
- Gestione del management: il 65% delle BMC vede lo sviluppo del management come una delle sfide principali. Una guida forte è essenziale, proprio come un buon capitano per una squadra vincente. La nostra leadership in Essetre è sempre orientata all’eccellenza.
- Valorizzazione delle risorse umane: per affrontare il futuro, il 97% delle BMC mette al primo posto la valorizzazione delle risorse umane. Questo significa fornire ai dipendenti l’opportunità di crescere, migliorare e adattarsi al cambiamento. Essetre è impegnata a fornire opportunità di formazione e crescita a chi lavora in azienda.
Disponibilità di talenti con le giuste competenze: il 77% delle BMC riconosce la necessità di avere in azienda professionisti con talento e con le competenze adeguate al loro ruolo.
Investire in competenze e innovazione.
Per potenziare la produttività, l’investimento principale delle Best Managed Companies è in
- tecnologia (90%),
- innovazione (86%)
- e struttura organizzativa (81%).
Con una forte enfasi sui talenti, il 65% dei leader sta ampliando il proprio organico con nuove assunzioni. 6 su 10 sta concentrando il proprio impegno verso l’innovazione sul Talent Management, dopo l’investimento in R&D (88%), operations (71%) e marketing (62%).
Nel prossimo futuro il focus si sposta su data analytics e business intelligence (83%), CRM (66%) e automazione dei processi (65%).
Inoltre, la maggior parte delle BMC (84%) ha istituito un processo formale per promuovere nuove idee aziendali.
La cultura aziendale è la chiave del successo imprenditoriale.
Nelle Best Managed Companies (BMC) la governance è efficiente e il reporting finanziario interno è ben costruito.
La condivisione delle decisioni avviene principalmente attraverso meeting formali (86%).
Riguardo alle performance, le principali sfide future includono l’aumento dei costi delle materie prime (59%) e la gestione dei talenti (49%).
Anche se solo il 52% delle BMC è incline al rischio, la gestione di questo è una priorità con il 97%, il che necessita di un bilancio solido e dell’instaurazione di relazioni stabili con gli stakeholder.
L’81% punta a una gestione finanziaria efficace.
È anche questione di responsabilità.
Nel mondo imprenditoriale, la sostenibilità è fondamentale: il 98% delle aziende riconosce il suo valore. Anche noi di Essetre crediamo in questa missione.
Diamo inoltre valore all’inclusione e alla diversità, proprio come il 70% delle BMC.
Anche la responsabilità sociale è fondamentale: il 56% delle BMC lo considera tale. Il 51% delle aziende premiate si impegna a rendere trasparenti gli impatti sociali e ambientali. Redige un bilancio di sostenibilità il 49%.
Aprirsi al mondo: internazionalizzazione e filiere.
La maggior parte delle Best Managed Companies opera principalmente in Italia e alcune estendono il loro mercato in Europa. L’espansione internazionale varia, ma molti cercano di localizzare operazioni, sviluppare vendite e cercare nuovi talenti all’estero.
La collaborazione con fornitori stranieri o gli accordi strategici è meno comune, ma alcune aziende preferiscono l’esportazione diretta o l’investimento diretto.
Le filiere, in particolare nelle industrie agro-alimentari, dell’energia, industriali o tecnologiche, offrono vantaggi come una migliore reputazione, maggiore competitività e accelerazione del trasferimento tecnologico.